Language: italian
Autore: Vincenzo Ruggieri
Collaborazione: Francesco Innangi
Coedizione: Comune di Vieste & Valore Italiano
ISBN 978-88-97789-69-7
Queste pagine non riguardano tradizioni locali, storie personali che si leggono amenamente: al contrario esse sono il fardello pesante, spesso pedissequo e ripetitivo, di una prosa che narra come lentamente si costruisce una compagine sociale che, a ben guardarla, si espande come multi-etnica e disomogenea. Forse questa caratteristica aggiunge una coloritura contemporanea: a Vieste confluiscono persone non solo dal propinquo territorio garganico, ma anche dall'opposta sponda adriatica, o da ancor più lontano. E il mare, ovviamente, ne è la strada, la più battuta non solo nell'antichità, ma anche durante il medioevo ed età moderna. Chi, come me, ha vissuto Vieste degli anni '50 e '60 del passato secolo riconosce il quadro riandando allo spazio antistante l'antica pescheria, dove, alleggeriti gli asini dal carico, si spandeva a terra il frutto della terra; di dietro, accanto, i pesci si dimenavano sulle lastre della pescheria. Il giovane, invece, può meglio comprendere la funzione delle torri costiere come una catena informatica - non di fibra ottica, ma di fumo - fra loro e il castello.
Vincenzo Ruggieri, (Vieste) gesuita, è professore di storia ed archeologia tardo-antica e bizantina al Pontificio Istituto Orientale di Roma.